23 Jun Valentina – Italy

Ci siamo avvicinati all’idea di avere un figlio con la fecondazione assistita eterologa (ovodonazione) dopo aver avuto un bimbo concepito naturalmente. Era nostro desiderio dargli dei fratellini e, dopo aver provato in Italia, a Torino, con l’omologa e aver avuto due fallimenti, ci è stato consigliato di valutare la Grecia, all’avanguardia nel campo.

Abbiamo scelto il centro IVF di Atene valutando le molte recensioni positive, ed è per questo che scrivo tutta la nostra storia. Niente più del parere di chi ha il nostro stesso problema può aiutare. Ecco, allora, vi invito a credere nelle mie parole e ad affidarvi a questo centro: qui troverete alta professionalità e competenza, ma anche profonda umanità. Il Dottor Athanassiou ha grande esperienza nel suo lavoro e vi consiglierà al meglio.

La tecnica qui usata prevede che gli ovociti della donatrice siano freschi, non congelati, cosa che aumenta di molto le probabilità di successo e che in Italia non avviene. In più, grande valore aggiunto della clinica, incontrerete Kostantina, responsabile dei rapporti con l’Italia. Kostantina è un esempio di rara efficienza, ma presto vi entrerà nel cuore con la sua simpatia e la sua vicinanza. Grazie a lei, i contatti nei mesi precedenti al trasferimento embrionale saranno diretti, immediati, cordiali, ma continuano anche dopo, nei mesi successivi.

La freddezza e la difficoltà di comunicazione riscontrata in Italia qui semplicemente non esiste. Sembra di essere in famiglia o tra amici e questo aspetto ha una ricaduta positiva sulla serenità della futura mamma e giova alla riuscita dell’operazione. Io ho 43 anni, mio marito 45 e adesso aspettiamo due gemelline che nasceranno, incrociando sempre le dita, a dicembre. Ringrazio di cuore tutte le persone del centro IVF di Atene per l’aiuto e la vicinanza, di certo non avremmo potuto trovare di meglio e siamo certi che non li dimenticheremo mai.

Valentina