Crioconservazione di Ovociti

La crioconservazione di ovociti è una tecnica innovativa e sicura per una donna che vuole preservare la fertilità.
Offre alla donna non solo l’autonomia nella pianificazione familiare con un potenziale di fertilità che avrebbe di età più giovane, ma anche un metodo per salvaguardare la fertilità quando motivi medici (per esempio chemioterapia, procedura chirurgica) lo rendono necessario.
Il processo che segue è quello di una FIVET “tradizionale”, con un protocollo adattato all’anamnesi medica e al profilo ormonale della donna, il che significa

• stimolazione ovarica e misurazione di ormoni,
• monitoraggio ecografico a valutare le dimensioni di follicoli
• una semplice tecnica invasiva (raccolta di ovociti), aspirazione degli ovuli e loro successiva crioconservazione.

Il fattore età in qualsiasi processo di riproduzione assistita, dal punto di vista medico, è di importanza cruciale.
Quanto più avanzata è l’età di una donna, tanto minore è la disponibilità di ovuli nelle sue ovaie e maggiore la produzione di ovuli di scarsa qualità.
Sebbene non sia comune generalizzare che i processi sopra descritti avvengano allo stesso ritmo o gravità in ogni donna, è ampiamente riconosciuto che l’età più appropriata per la crioconservazione è fino ai 35 anni.

Ogni donna che desidera salvaguardare la sua fertilità dovrebbe prestare particolare attenzione come di seguito:

• Εffettuare un protocollo di minima stimolazione ovarica individualizzato/personalizzato
• Rivolgersi ad un Centro di Riproduzione Assistita Registrato che garantirà la preservazione di ‘’preziosi’’ ovociti
• Assicurarsi che il Centro sia dotato di un adeguato supporto materiale e tecnico nonché esperienza del personale nel laboratorio embriologico.
• D. Infine, una relazione affidabile ed efficiente della donna con il medico ed il personale del Centro si rivelerà preziosa in modo da facilitare il processo senza intoppi e senza ansia.